17 febbraio 2006

Di ritorno da Milano

Alcune brevi considerazioni sull viaggiare in treno:
_Le stazioni stanno diventando delle ottime "tribune elettorali". Stazione di Firenze: solo totem Forza Italia; Bologna: solo manifesti Democratici di Sinistra; Milano: manifesti DS e un milione di robe FI; Roma (mi si dice) solo FI. Ma non bisognava concentrarsi sulle regioni in bilico (Lazio! Piemonte, Puglia e Friuli)?
_Odio le testine che vanno al bagno per fumarsi una cicca: la puzza si sente a metri e metri e non c'è verso di mandarli affanculo in diretta.
_Odio i fanatici del cellulare: ti obbligano ad ascoltare i loro inutili scazzi in tranche di un'ora (leggi sessanta minuti) ciascuna. Quando poi hanno finito la conversazione si mettono a giocare ai videogames senza togliere l'audio.
_In Italia (a meno che tu non abiti in città) sei costretto ad avere l'auto per andare a prendere il mezzo pubblico. La scelta non è tra mezzo pubblico VS privato, ma tra mezzo privato + pubblico VS solo privato.

1 commento:

Anonimo ha detto...

_ l'underscore basso e senza dubbio very cool